Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS
ENTRA con SPID o CIE o eIDAS
Informazioni su accesso SPID, CIE e eIDAS
NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Scegli tipo di evento
Cineforum: ‘Tempi moderni’ Psicologia e vita quotidiana nel cinema contemporaneo
Data evento: dal 19/12/2016 al 20/12/2016
Orari: 20:30
Luogo evento: Casa della Psicologia - Piazza Castello 2, Milano
Lunedì 19 Dicembre, ore 20.30 “La morte e il morire o il coraggio di vivere”
Relatore: Luciano Marchino - Psicologo Psicoterapeuta
Referente progetto e moderatore: Alessandro Ciardi
FILM: Departures
Vincitrice del premio Oscar come miglior film straniero, una storia delicata che riflette sulla morte con coraggio e consapevolezza
Dopo lo scioglimento dell'orchestra, il violoncellista Daigo (Motoki Masahiro) rimane senza lavoro e decide di ritornare al paese d'origine. Assieme alla moglie Mika (Hirosue Ryoko), docile e mansueta come poche, si trasferisce nella sua vecchia casa in campagna alle porte di Yamagata. Qui comincia a cercare lavoro e si imbatte in un annuncio interessante, raggiunge l'agenzia e scopre che i viaggi dell'inserzione non sono vacanze alle Maldive ma dipartite nel mondo dell'aldilà. Titubante all'inizio, si lascia convincere dagli insegnamenti del capo, il becchino Sasaki (Yamazaki Tsutomu), e ritrova il sorriso perso da tempo. Quando la moglie scopre l'identità del suo nuovo mestiere, scappa di casa e lo abbandona solo in paese, dove in molti cominciano a snobbarlo. Ma il destino sta nuovamente per sorprenderlo, costringendolo a fare i conti con il passato, la morte della madre e l'allontanamento precoce del padre, fuggito chissà dove e mai più rivisto.
Il rito della deposizione - la cura del nokanshi - è una tradizione giapponese, un modo prezioso per dare l'estremo saluto alla persona deceduta: la pulizia del corpo, il trucco sul viso e la vestizione sono le ultime simboliche carezze fatte alla persona cara, prima di lasciarla andar via per sempre. Quando Daigo legge l'annuncio sul giornale, viene sedotto dalla parola 'partenze' e crede di candidarsi per un lavoro in un'agenzia di viaggi. In quel gioco equivoco di significati metaforici è racchiuso il segreto del film: la morte è un commiato, più che un semplice passaggio in un mondo altro e sconosciuto.
(recensione di Nicoletta Dosi www.mymovies.it)
Per prenotare è necessario segnalare la vostra presenza cliccando su "Iscriviti all'evento" e compilando tutti i campi previsti. Seguirà risposta.
Per info scrivere a partecipazione.eventi@opl.it (referente di Segreteria: Alessandro lancione)
Orari: 20:30
Luogo evento: Casa della Psicologia - Piazza Castello 2, Milano
Lunedì 19 Dicembre, ore 20.30 “La morte e il morire o il coraggio di vivere”
Relatore: Luciano Marchino - Psicologo Psicoterapeuta
Referente progetto e moderatore: Alessandro Ciardi
FILM: Departures
Vincitrice del premio Oscar come miglior film straniero, una storia delicata che riflette sulla morte con coraggio e consapevolezza
Dopo lo scioglimento dell'orchestra, il violoncellista Daigo (Motoki Masahiro) rimane senza lavoro e decide di ritornare al paese d'origine. Assieme alla moglie Mika (Hirosue Ryoko), docile e mansueta come poche, si trasferisce nella sua vecchia casa in campagna alle porte di Yamagata. Qui comincia a cercare lavoro e si imbatte in un annuncio interessante, raggiunge l'agenzia e scopre che i viaggi dell'inserzione non sono vacanze alle Maldive ma dipartite nel mondo dell'aldilà. Titubante all'inizio, si lascia convincere dagli insegnamenti del capo, il becchino Sasaki (Yamazaki Tsutomu), e ritrova il sorriso perso da tempo. Quando la moglie scopre l'identità del suo nuovo mestiere, scappa di casa e lo abbandona solo in paese, dove in molti cominciano a snobbarlo. Ma il destino sta nuovamente per sorprenderlo, costringendolo a fare i conti con il passato, la morte della madre e l'allontanamento precoce del padre, fuggito chissà dove e mai più rivisto.
Il rito della deposizione - la cura del nokanshi - è una tradizione giapponese, un modo prezioso per dare l'estremo saluto alla persona deceduta: la pulizia del corpo, il trucco sul viso e la vestizione sono le ultime simboliche carezze fatte alla persona cara, prima di lasciarla andar via per sempre. Quando Daigo legge l'annuncio sul giornale, viene sedotto dalla parola 'partenze' e crede di candidarsi per un lavoro in un'agenzia di viaggi. In quel gioco equivoco di significati metaforici è racchiuso il segreto del film: la morte è un commiato, più che un semplice passaggio in un mondo altro e sconosciuto.
(recensione di Nicoletta Dosi www.mymovies.it)
Per prenotare è necessario segnalare la vostra presenza cliccando su "Iscriviti all'evento" e compilando tutti i campi previsti. Seguirà risposta.
Per info scrivere a partecipazione.eventi@opl.it (referente di Segreteria: Alessandro lancione)
Disclaimer
Nella sezione “EVENTI” del sito, OPL offre ai propri iscritti e ai cittadini un servizio di informazione su eventi, corsi e iniziative d’interesse nella divulgazione e formazione della psicologia, non necessariamente promosse e/o patrocinate da OPL , bensì su iniziativa di soggetti terzi.
Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
X