Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS
ENTRA con SPID o CIE o eIDAS
Informazioni su accesso SPID, CIE e eIDAS
NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Scegli tipo di evento
Progetto Libri
Torna all'elencoPresentazione libro - L’insondabile decisione. Il paradigma della psicosi
Data evento: 02/11/2021
Orari: 21:00 - 23:00
Luogo evento: Online su piattaforma GoToWebinar
Martedì 02 novembre alle 21 continuano le presentazioni di libri dell’OPL, questa volta con “L’insondabile decisione. Il paradigma della psicosi” di Luis Izcovich, edito da FrancoAngeli (2020).
Già durante la vita di Freud erano emerse - nel movimento psicoanalitico - divergenze circa la psicosi, la sua specificità e il suo trattamento. Il testo intende affrontare il destino di una delle sue strutture cliniche: la paranoia. È di pertinenza della psicoanalisi? La questione si è posta sin dalle origini. A partire di qui, il testo si propone di interrogare il rapporto dei paranoici con la psicoanalisi e la posizione dell'analista verso gli psicotici. Siamo davvero "tutti deliranti", secondo la nota boutade lacaniana? È corretto affermare, come spesso si fa, che Freud abbia escluso la psicosi dal campo psicoanalitico? L'interesse costante di Freud per la psicosi viene messo in luce, con gli spostamenti, gli avanzamenti e le prospettive che hanno caratterizzato freudiani e post-freudiani, attraverso riduzioni, deviazioni, strappi nella concezione della psicosi a livello della struttura. Freud coglierà via via l'assenza della castrazione, il che porta a ipotizzare per la psicosi qualcosa di diverso rispetto alla rimozione. È il tema che Lacan estrae da Freud, con il suo concetto di forclusion, "preclusione".
A livello delle pratiche, che idea hanno i clinici dell'accoglienza da dare al paranoico nel dispositivo dell'analisi? La paranoia è nucleo di base dell'essere umano? Lacan radicalizzerebbe Melanie Klein?
D'altra parte, il contesto attuale della nostra epoca è molto particolare, marcato da una stupefacente deresponsabilizzazione dei soggetti e da una correlativa tendenza al sospetto di una qualche radicale colpa dell'Altro. Più sorprendente ancora è dunque il contrasto tra questo riferimento ormai tipico a livello sociale e la progressiva sparizione della categoria di paranoia dal campo della clinica. Il testo interroga questo contrasto, ripercorrendo la tradizione psichiatrica che ne ha prodotto il concetto e gli apporti decisivi della psicoanalisi rispetto all'idea stessa di legame sociale.
Per partecipare potete iscrivervi CLICCANDO QUI.
Relatore:
Luis Izcovich è psicoanalista a Parigi. Psichiatra, PhD in psicoanalisi all'Università di Parigi VIII, membro dell'IF (Internationale des Forums du Champ Lacanien) e dell'EPFCL (École de Psychanalyse des Forums du Champ Lacanien), attualmente insegna al Collège de clinique psychanalytique di Parigi e tiene seminari in numerosi centri di formazione psicoanalitica in vari paesi (oltre che in Italia, in Spagna, Argentina, Brasile, Colombia, USA, Romania, Polonia, Israele, Australia).
Discussant
Maria Teresa Maiocchi è psicoanalista e professore associato di Psicologia Dinamica all'Università Cattolica di Milano, dove dirige il Servizio di Psicologia Clinica alla Persona. È Analyste Membre dell’EPFCL (École de Psychanalyse des Forums du Champ Lacanien) e autrice di numerosi saggi: Il lavoro di apertura. Per una strategia dei preliminari (1999); Il taglio del sintomo. Clinica ed etica dell’opzione lacaniana (2010).
Francesca Tarallo è psicoanalista e Analyste Membre dell’EPFCL-Italia (École de Psychanalyse des Forums du Champ Lacanien). Già Dirigente Psicologo dell’ASL Napoli 1 e responsabile del Centro Crisi UOSM. Attualmente si dedica esclusivamente alla psicoanalisi e svolge le funzioni di Responsabile dell’ICLeS (Istituto per la Clinica dei Legami Sociali) di Napoli.
Laura De Caprariis è psichiatra e psicoanalista SPI (Società Psicoanalitica Italiana) e AME dell’EPFCL-Paris. È stata Presidente e membro del Consiglio FPL (Forums du Champ Lacanien), ed è docente dell’ICLeS (Istituto per la Clinica dei Legami Sociali) di Napoli.
Per informazioni, scrivi a: libri@opl.it
Referente di consiglio: Davide Baventore.
Progetto libri: Anna Barracco (Responsabile), Franco Del Corno (Responsabile), Dario Forti (Responsabile), Maria Pia Roggero (Responsabile), Pamela D’angelo, Ilaria M.A. Benzi.
Orari: 21:00 - 23:00
Luogo evento: Online su piattaforma GoToWebinar
Martedì 02 novembre alle 21 continuano le presentazioni di libri dell’OPL, questa volta con “L’insondabile decisione. Il paradigma della psicosi” di Luis Izcovich, edito da FrancoAngeli (2020).
Già durante la vita di Freud erano emerse - nel movimento psicoanalitico - divergenze circa la psicosi, la sua specificità e il suo trattamento. Il testo intende affrontare il destino di una delle sue strutture cliniche: la paranoia. È di pertinenza della psicoanalisi? La questione si è posta sin dalle origini. A partire di qui, il testo si propone di interrogare il rapporto dei paranoici con la psicoanalisi e la posizione dell'analista verso gli psicotici. Siamo davvero "tutti deliranti", secondo la nota boutade lacaniana? È corretto affermare, come spesso si fa, che Freud abbia escluso la psicosi dal campo psicoanalitico? L'interesse costante di Freud per la psicosi viene messo in luce, con gli spostamenti, gli avanzamenti e le prospettive che hanno caratterizzato freudiani e post-freudiani, attraverso riduzioni, deviazioni, strappi nella concezione della psicosi a livello della struttura. Freud coglierà via via l'assenza della castrazione, il che porta a ipotizzare per la psicosi qualcosa di diverso rispetto alla rimozione. È il tema che Lacan estrae da Freud, con il suo concetto di forclusion, "preclusione".
A livello delle pratiche, che idea hanno i clinici dell'accoglienza da dare al paranoico nel dispositivo dell'analisi? La paranoia è nucleo di base dell'essere umano? Lacan radicalizzerebbe Melanie Klein?
D'altra parte, il contesto attuale della nostra epoca è molto particolare, marcato da una stupefacente deresponsabilizzazione dei soggetti e da una correlativa tendenza al sospetto di una qualche radicale colpa dell'Altro. Più sorprendente ancora è dunque il contrasto tra questo riferimento ormai tipico a livello sociale e la progressiva sparizione della categoria di paranoia dal campo della clinica. Il testo interroga questo contrasto, ripercorrendo la tradizione psichiatrica che ne ha prodotto il concetto e gli apporti decisivi della psicoanalisi rispetto all'idea stessa di legame sociale.
Per partecipare potete iscrivervi CLICCANDO QUI.
Relatore:
Luis Izcovich è psicoanalista a Parigi. Psichiatra, PhD in psicoanalisi all'Università di Parigi VIII, membro dell'IF (Internationale des Forums du Champ Lacanien) e dell'EPFCL (École de Psychanalyse des Forums du Champ Lacanien), attualmente insegna al Collège de clinique psychanalytique di Parigi e tiene seminari in numerosi centri di formazione psicoanalitica in vari paesi (oltre che in Italia, in Spagna, Argentina, Brasile, Colombia, USA, Romania, Polonia, Israele, Australia).
Discussant
Maria Teresa Maiocchi è psicoanalista e professore associato di Psicologia Dinamica all'Università Cattolica di Milano, dove dirige il Servizio di Psicologia Clinica alla Persona. È Analyste Membre dell’EPFCL (École de Psychanalyse des Forums du Champ Lacanien) e autrice di numerosi saggi: Il lavoro di apertura. Per una strategia dei preliminari (1999); Il taglio del sintomo. Clinica ed etica dell’opzione lacaniana (2010).
Francesca Tarallo è psicoanalista e Analyste Membre dell’EPFCL-Italia (École de Psychanalyse des Forums du Champ Lacanien). Già Dirigente Psicologo dell’ASL Napoli 1 e responsabile del Centro Crisi UOSM. Attualmente si dedica esclusivamente alla psicoanalisi e svolge le funzioni di Responsabile dell’ICLeS (Istituto per la Clinica dei Legami Sociali) di Napoli.
Laura De Caprariis è psichiatra e psicoanalista SPI (Società Psicoanalitica Italiana) e AME dell’EPFCL-Paris. È stata Presidente e membro del Consiglio FPL (Forums du Champ Lacanien), ed è docente dell’ICLeS (Istituto per la Clinica dei Legami Sociali) di Napoli.
Per informazioni, scrivi a: libri@opl.it
Referente di consiglio: Davide Baventore.
Progetto libri: Anna Barracco (Responsabile), Franco Del Corno (Responsabile), Dario Forti (Responsabile), Maria Pia Roggero (Responsabile), Pamela D’angelo, Ilaria M.A. Benzi.
Disclaimer
Nella sezione “EVENTI” del sito, OPL offre ai propri iscritti e ai cittadini un servizio di informazione su eventi, corsi e iniziative d’interesse nella divulgazione e formazione della psicologia, non necessariamente promosse e/o patrocinate da OPL , bensì su iniziativa di soggetti terzi.
Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
X