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Parliamo ancora di Rorschach? Le macchie e l’arte contemporanea
Data evento: 04/10/2024
Orari: 19:00 - 23:00
Luogo evento: Casa della Psicologia - piazza Castello 2, Milano - Online su piattaforma GoToWebinar
Nella serata del 4 ottobre l’Ordine degli Psicologi della Lombardia propone all’interno della Casa della Psicologia una serata dal titolo “Parliamo ancora di Rorschach? Le macchie e l’arte contemporanea”.
Alle ore 19:00 la serata si aprirà con la mostra della pittrice Giada Grasso a cura di Livia Ruberti. Le opere in mostra nascono dalla riflessione personale di Giada Grasso partendo dalle tavole di Rorschach, una sorta di risposta al test raccontato attraverso l’arte, il risultato visivo della ricerca di sé stessa, proiettandosi nelle tavole a inchiostro e restituendo delle tele dipinte ad olio. Ogni pennellata, guidata dall’innata maestria nella composizione dei chiaroscuri, ispeziona il rapporto della propria immagine e del suo riflesso, componendo ciò̀ che l’artista vede fuoriuscire dalle macchie di Rorschach, con l’intento di indagare il proprio dialogo interiore e di riflettere sulla dualità̀ del sé in relazione al contesto circostante.
Il test di Rorschach, così chiamato dal nome del suo creatore Hermann Rorschach (1884-1922), è un noto test psicologico utilizzato per l'indagine della personalità. In particolare, fornisce dati utili per quanto riguarda il funzionamento del pensiero, l'esame di realtà, il disagio affettivo e la capacità di rappresentazione corretta di sé e degli altri nelle relazioni. La particolare dimensione grafica ed estetica delle tavole ha da sempre elicitato interesse, curiosità ed anche qualche timore.
Recentemente, scaduti i diritti d’autore, le tavole sono visibili e facilmente reperibili.
Questa serata ha l’intento di parlare del test attraverso l’interpretazione delle opere della pittrice Giada Grasso per poi lasciare la parola ad un ricco tavolo di relatori che accompagneranno i partecipanti attraverso una tavola rotonda in una riflessione sul test nella sua dimensione storica, artistica, tecnica e filosofica. Riflettendo insieme sulla potenza multi-sfaccettata di questo strumento che tanto rappresenta la nostra professione.
Programma della serata:
Ore 19:00: esposizione delle opere dell’artista Giada Grasso nelle sale della Casa della Psicologia.
Ore 20:30-22:30: tavola rotonda che si aprirà con i saluti della Presidente Laura Parolin e continuerà con la tavola rotonda tra il Prof. Luciano Giromini, la Prof.ssa Francesca Locati, il Prof. Luca Vanzago e la curatrice Livia Ruberti.
SALUTI ISTITUZIONALI:
Laura Parolin, Presidente OPL
RELATORI:
Prof.ssa Francesca Locati, psicologa
Prof, Luciano Giromini, psicologo
Prof. Luca Vanzago, filosofo
Livia Ruberti, curatrice
Giada Grasso, artista
MODERA:
Silvia Valadè, Consigliera OPL
EVENTO GRATUITO E APERTO A TUTTI.
L'iscrizione è obbligatoria, i posti sono limitati.
Orari: 19:00 - 23:00
Luogo evento: Casa della Psicologia - piazza Castello 2, Milano - Online su piattaforma GoToWebinar
Nella serata del 4 ottobre l’Ordine degli Psicologi della Lombardia propone all’interno della Casa della Psicologia una serata dal titolo “Parliamo ancora di Rorschach? Le macchie e l’arte contemporanea”.
Alle ore 19:00 la serata si aprirà con la mostra della pittrice Giada Grasso a cura di Livia Ruberti. Le opere in mostra nascono dalla riflessione personale di Giada Grasso partendo dalle tavole di Rorschach, una sorta di risposta al test raccontato attraverso l’arte, il risultato visivo della ricerca di sé stessa, proiettandosi nelle tavole a inchiostro e restituendo delle tele dipinte ad olio. Ogni pennellata, guidata dall’innata maestria nella composizione dei chiaroscuri, ispeziona il rapporto della propria immagine e del suo riflesso, componendo ciò̀ che l’artista vede fuoriuscire dalle macchie di Rorschach, con l’intento di indagare il proprio dialogo interiore e di riflettere sulla dualità̀ del sé in relazione al contesto circostante.
Il test di Rorschach, così chiamato dal nome del suo creatore Hermann Rorschach (1884-1922), è un noto test psicologico utilizzato per l'indagine della personalità. In particolare, fornisce dati utili per quanto riguarda il funzionamento del pensiero, l'esame di realtà, il disagio affettivo e la capacità di rappresentazione corretta di sé e degli altri nelle relazioni. La particolare dimensione grafica ed estetica delle tavole ha da sempre elicitato interesse, curiosità ed anche qualche timore.
Recentemente, scaduti i diritti d’autore, le tavole sono visibili e facilmente reperibili.
Questa serata ha l’intento di parlare del test attraverso l’interpretazione delle opere della pittrice Giada Grasso per poi lasciare la parola ad un ricco tavolo di relatori che accompagneranno i partecipanti attraverso una tavola rotonda in una riflessione sul test nella sua dimensione storica, artistica, tecnica e filosofica. Riflettendo insieme sulla potenza multi-sfaccettata di questo strumento che tanto rappresenta la nostra professione.
Programma della serata:
Ore 19:00: esposizione delle opere dell’artista Giada Grasso nelle sale della Casa della Psicologia.
Ore 20:30-22:30: tavola rotonda che si aprirà con i saluti della Presidente Laura Parolin e continuerà con la tavola rotonda tra il Prof. Luciano Giromini, la Prof.ssa Francesca Locati, il Prof. Luca Vanzago e la curatrice Livia Ruberti.
SALUTI ISTITUZIONALI:
Laura Parolin, Presidente OPL
RELATORI:
Prof.ssa Francesca Locati, psicologa
Prof, Luciano Giromini, psicologo
Prof. Luca Vanzago, filosofo
Livia Ruberti, curatrice
Giada Grasso, artista
MODERA:
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EVENTO GRATUITO E APERTO A TUTTI.
L'iscrizione è obbligatoria, i posti sono limitati.
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Nella sezione “EVENTI” del sito, OPL offre ai propri iscritti e ai cittadini un servizio di informazione su eventi, corsi e iniziative d’interesse nella divulgazione e formazione della psicologia, non necessariamente promosse e/o patrocinate da OPL , bensì su iniziativa di soggetti terzi.
Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
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