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Eventi aperti a tutta la cittadinanza
Torna all'elencoSul confine della vita e dei mondi - Le maternità migranti
Data evento: 12/03/2024
Orari: 20:30 - 22:30
Luogo evento: Online su piattaforma GoToMeeting
Nell’intervento verranno attraversati i vissuti che accompagnano l’esperienza del divenire madri in corso di migrazione: mi riferisco in particolare a quella complessa dimensione psico-corporea-relazionale, nonché simbolico-culturale, che dalla gestazione porta alla realizzazione dell’essere divenute madri in terra straniera. Un percorso psichico che in questa ‘travagliata’ dimensione di passaggio legata alla migrazione -la quale in molti sensi corrisponde anche ad una rinascita come scrivevano Leon e Rebeca Grinberg non necessariamente coincide con i tempi biologici.
Si aprono infatti complessi scenari psichici e antropologici che coinvolgono affetti e rappresentazioni consce e inconsce sia da parte delle madri migranti che di coloro che le accolgono. Le maternità migranti diventano allora luoghi di intense proiezioni incrociate in cui si intrecciano conflitti di lealtà e di appartenenza tra terre d’origine e paesi di accoglienza: intense angosce persecutorie e depressive segnano spesso l’esperienza di queste giovani madri, legate alla profonda inquietudine sulla capacità di affiliare il proprio bambino alla proprio gruppo socioculturale originario, e alle ansie legate alla lontananza da un ambiente contenitivo di riferimento, mentre l’assistenza del paese ospite concentrandosi sugli aspetti considerati ‘emergenziali’ può correre il rischio di incentivare movimenti di estraneità e di inappartenenza in questo delicatissimo snodo in cui occorre ricostruire una continuità psicoculturale nella relazione primaria nel mentre si vive invece una profonda frattura psicoculturale con le proprie relazioni originarie.
SALUTI ISTITUZIONALI:
Valentino Ferro, Tesoriere OPL
Silvia Valadè, Consigliera OPL
INTRODUCE:
Daniela Calandrino, membro del Gruppo di Lavoro sullo Psicologo Perinatale
RELATRICI:
Virginia De Micco, Psicoanalista, Psichiatra, Antropologa
Anna Ferruta, Psicologa, Psicoanalista
"Le iscrizioni sono chiuse.
Tutte le persone iscritte all'evento riceveranno il link e le istruzioni per partecipare alle 14:00 di oggi 12/03/2024 al proprio indirizzo di posta elettronica. In caso di mancato ricevimento, si chiede di verificare all'interno della posta indesiderata, in caso contrario scrivere a eventi.tutoring@opl.it entro le 16:00 di oggi.
Non si rilasciano attestati e l'evento non sarà registrato."
Evento in sola modalità ONLINE
Orari: 20:30 - 22:30
Luogo evento: Online su piattaforma GoToMeeting
Nell’intervento verranno attraversati i vissuti che accompagnano l’esperienza del divenire madri in corso di migrazione: mi riferisco in particolare a quella complessa dimensione psico-corporea-relazionale, nonché simbolico-culturale, che dalla gestazione porta alla realizzazione dell’essere divenute madri in terra straniera. Un percorso psichico che in questa ‘travagliata’ dimensione di passaggio legata alla migrazione -la quale in molti sensi corrisponde anche ad una rinascita come scrivevano Leon e Rebeca Grinberg non necessariamente coincide con i tempi biologici.
Si aprono infatti complessi scenari psichici e antropologici che coinvolgono affetti e rappresentazioni consce e inconsce sia da parte delle madri migranti che di coloro che le accolgono. Le maternità migranti diventano allora luoghi di intense proiezioni incrociate in cui si intrecciano conflitti di lealtà e di appartenenza tra terre d’origine e paesi di accoglienza: intense angosce persecutorie e depressive segnano spesso l’esperienza di queste giovani madri, legate alla profonda inquietudine sulla capacità di affiliare il proprio bambino alla proprio gruppo socioculturale originario, e alle ansie legate alla lontananza da un ambiente contenitivo di riferimento, mentre l’assistenza del paese ospite concentrandosi sugli aspetti considerati ‘emergenziali’ può correre il rischio di incentivare movimenti di estraneità e di inappartenenza in questo delicatissimo snodo in cui occorre ricostruire una continuità psicoculturale nella relazione primaria nel mentre si vive invece una profonda frattura psicoculturale con le proprie relazioni originarie.
SALUTI ISTITUZIONALI:
Valentino Ferro, Tesoriere OPL
Silvia Valadè, Consigliera OPL
INTRODUCE:
Daniela Calandrino, membro del Gruppo di Lavoro sullo Psicologo Perinatale
RELATRICI:
Virginia De Micco, Psicoanalista, Psichiatra, Antropologa
Anna Ferruta, Psicologa, Psicoanalista
"Le iscrizioni sono chiuse.
Tutte le persone iscritte all'evento riceveranno il link e le istruzioni per partecipare alle 14:00 di oggi 12/03/2024 al proprio indirizzo di posta elettronica. In caso di mancato ricevimento, si chiede di verificare all'interno della posta indesiderata, in caso contrario scrivere a eventi.tutoring@opl.it entro le 16:00 di oggi.
Non si rilasciano attestati e l'evento non sarà registrato."
Evento in sola modalità ONLINE
Disclaimer
Nella sezione “EVENTI” del sito, OPL offre ai propri iscritti e ai cittadini un servizio di informazione su eventi, corsi e iniziative d’interesse nella divulgazione e formazione della psicologia, non necessariamente promosse e/o patrocinate da OPL , bensì su iniziativa di soggetti terzi.
Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
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