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Torna all'elencoCaro Papà: uno sguardo sulla funzione del ruolo paterno nella sua evoluzione
Data evento: 16/03/2024
Orari: 10:30 - 12:30
Luogo evento: Online su piattaforma GoToWebinar
Il termine padre, nella lingua italiana, prende il significato di: “uomo che ha generato uno o più figli” ma anche di “uomo che adempie nei confronti di qualcuno, il ruolo di guida e di protezione morale e spirituale” ed infine di colui che “apre la strada allo sviluppo di una disciplina o di un’arte”. Se ci soffermiamo a riflettere da una prospettiva psicologica e simbolica potremmo però chiederci: come si assolve al ruolo paterno? Quale è la sua funzione? In quale età del piccolo/a diventa più importante questa figura? Questi sono alcuni interrogativi che, se per la figura materna trovano spesso risposte consolidatesi nei decenni, per la figura del padre, invece, non è sempre così. La psicologia è, difatti, una delle scienze che più di tutte ha sottolineato l’importanza di questa figura ha nei processi di sviluppo della prole e scopo di questa trattazione sarà sicuramente rimarcare il rilievo di questa figura da un punto di vista emotivo, simbolico e concreto.
Negli ultimi decenni però si discute spesso sul ruolo paterno e su come esso sia fortemente mutato, aprendo a riflessioni, sia in ambito psicologico e psicoanalitico, che in quello educativo e sociale. Più specificatamente si discute anche di una possibile crisi simbolica di questo ruolo genitoriale, lasciando aperti alcuni interrogativi: Quando ha avuto inizio il tramonto del padre? È determinato da fattori primariamente psicologici o sociali? È in crisi perché del tutto assente, in difficoltà? o perché più materno?
La trattazione proposta si pone quindi l’obiettivo di provare a rispondere ad alcuni di questi interrogativi facendo riferimento ai diversi approcci psicodinamici che si sono interessati al tema. In questo senso è quindi interessante dapprima analizzare come esso sia mutato nelle diverse epoche storiche, soffermandosi sull’importante funzione che il ruolo paterno ha nelle diverse fasi di sviluppo del proprio figlio e, nello specifico, rispetto alla fase adolescenziale. In quest’ottica si potranno quindi approfondire anche i possibili risvolti che una crisi del paterno ha nei processi maturativi adolescenziali.
RELATORE:
Antonio Salerno, Psicologo, Psicoterapeuta
Valentino Ferro, Tesoriere OPL
Anita Brambilla, collaboratrice OPL
Evento riservato ai soli iscritti OPL.
Evento in sola modalità ONLINE.
L'iscrizione è obbligatoria.
Per iscriverti al webinar CLICCA QUI
Per informazioni, scrivi a: bibliotecatest@opl.it
Orari: 10:30 - 12:30
Luogo evento: Online su piattaforma GoToWebinar
Il termine padre, nella lingua italiana, prende il significato di: “uomo che ha generato uno o più figli” ma anche di “uomo che adempie nei confronti di qualcuno, il ruolo di guida e di protezione morale e spirituale” ed infine di colui che “apre la strada allo sviluppo di una disciplina o di un’arte”. Se ci soffermiamo a riflettere da una prospettiva psicologica e simbolica potremmo però chiederci: come si assolve al ruolo paterno? Quale è la sua funzione? In quale età del piccolo/a diventa più importante questa figura? Questi sono alcuni interrogativi che, se per la figura materna trovano spesso risposte consolidatesi nei decenni, per la figura del padre, invece, non è sempre così. La psicologia è, difatti, una delle scienze che più di tutte ha sottolineato l’importanza di questa figura ha nei processi di sviluppo della prole e scopo di questa trattazione sarà sicuramente rimarcare il rilievo di questa figura da un punto di vista emotivo, simbolico e concreto.
Negli ultimi decenni però si discute spesso sul ruolo paterno e su come esso sia fortemente mutato, aprendo a riflessioni, sia in ambito psicologico e psicoanalitico, che in quello educativo e sociale. Più specificatamente si discute anche di una possibile crisi simbolica di questo ruolo genitoriale, lasciando aperti alcuni interrogativi: Quando ha avuto inizio il tramonto del padre? È determinato da fattori primariamente psicologici o sociali? È in crisi perché del tutto assente, in difficoltà? o perché più materno?
La trattazione proposta si pone quindi l’obiettivo di provare a rispondere ad alcuni di questi interrogativi facendo riferimento ai diversi approcci psicodinamici che si sono interessati al tema. In questo senso è quindi interessante dapprima analizzare come esso sia mutato nelle diverse epoche storiche, soffermandosi sull’importante funzione che il ruolo paterno ha nelle diverse fasi di sviluppo del proprio figlio e, nello specifico, rispetto alla fase adolescenziale. In quest’ottica si potranno quindi approfondire anche i possibili risvolti che una crisi del paterno ha nei processi maturativi adolescenziali.
RELATORE:
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Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
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