Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS
ENTRA con SPID o CIE o eIDAS
Informazioni su accesso SPID, CIE e eIDAS
NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Scegli tipo di evento
NIENTE SARÀ PIÙ COME PRIMA. Il cambiamento post pandemia tra nostalgie, speranze e illusioni
Data evento: 24/06/2020
Orari: dalle 21:00 alle 22:30
Luogo evento: Online su piattaforma GoToWebinar
Negli ultimi mesi abbiamo più volte sentito dire o pronunciato questa frase: “niente sarà più come prima”. È una frase che segna un limite, un punto di demarcazione tra un ‘prima’ e ‘un dopo’ e che, a seconda dei punti di vista e delle accezioni, riassume il dolore della perdita degli affetti, della rinuncia a uno stile di vita precedente oppure l’auspicio che tutto ciò lasci una traccia significativa nella nostra memoria e nel nostro sentire, producendo nuovi modi di pensare e di percepire, più rispettosi di noi stessi, degli altri, del mondo.
Ma gli accadimenti in sé – seppur fortemente drammatici – sono sufficienti a generare dei mutamenti e, persino, delle evoluzioni?
Come psicoterapeuti, sappiamo che il cambiamento è il frutto di un processo faticoso, che procede per fasi non lineari: osservazione, riflessione, elaborazione, adattamento e riadattamento. Sono fasi che portano a una crescita personale e che permettono la narrazione della propria storia, attraverso l’attribuzione di senso agli eventi e l’acquisizione di una modalità nuova di fare esperienza. Perché si compia questo processo, però, sono necessari alcuni ingredienti imprescindibili: la percezione di una base sicura, la fiducia, l’assunzione di responsabilità, l’impegno, il tempo, lo spazio e, forse, qualcos’altro…
È possibile applicare queste considerazioni relative alla crescita personale anche allo sviluppo sociale, culturale, economico, politico? E cosa servirebbe per ‘curare’ l’effetto traumatico della pandemia e arrivare davvero a scrivere una storia diversa, più ‘umana’?
Ne parliamo con
Vittorio Lingiardi, psicoanalista, giornalista e poeta
Michela Marzano, scrittrice
Lella Costa, attrice
Moderano l’incontro
Maria Silvana Patti, membro del Comitato Scientifico della Casa della Psicologia
Davide Baventore, Vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia
EVENTO GRATUITO E APERTO A TUTTI
👉È obbligatorio segnalare la vostra partecipazione iscrivendosi QUI.
Orari: dalle 21:00 alle 22:30
Luogo evento: Online su piattaforma GoToWebinar
Negli ultimi mesi abbiamo più volte sentito dire o pronunciato questa frase: “niente sarà più come prima”. È una frase che segna un limite, un punto di demarcazione tra un ‘prima’ e ‘un dopo’ e che, a seconda dei punti di vista e delle accezioni, riassume il dolore della perdita degli affetti, della rinuncia a uno stile di vita precedente oppure l’auspicio che tutto ciò lasci una traccia significativa nella nostra memoria e nel nostro sentire, producendo nuovi modi di pensare e di percepire, più rispettosi di noi stessi, degli altri, del mondo.
Ma gli accadimenti in sé – seppur fortemente drammatici – sono sufficienti a generare dei mutamenti e, persino, delle evoluzioni?
Come psicoterapeuti, sappiamo che il cambiamento è il frutto di un processo faticoso, che procede per fasi non lineari: osservazione, riflessione, elaborazione, adattamento e riadattamento. Sono fasi che portano a una crescita personale e che permettono la narrazione della propria storia, attraverso l’attribuzione di senso agli eventi e l’acquisizione di una modalità nuova di fare esperienza. Perché si compia questo processo, però, sono necessari alcuni ingredienti imprescindibili: la percezione di una base sicura, la fiducia, l’assunzione di responsabilità, l’impegno, il tempo, lo spazio e, forse, qualcos’altro…
È possibile applicare queste considerazioni relative alla crescita personale anche allo sviluppo sociale, culturale, economico, politico? E cosa servirebbe per ‘curare’ l’effetto traumatico della pandemia e arrivare davvero a scrivere una storia diversa, più ‘umana’?
Ne parliamo con
Vittorio Lingiardi, psicoanalista, giornalista e poeta
Michela Marzano, scrittrice
Lella Costa, attrice
Moderano l’incontro
Maria Silvana Patti, membro del Comitato Scientifico della Casa della Psicologia
Davide Baventore, Vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia
EVENTO GRATUITO E APERTO A TUTTI
👉È obbligatorio segnalare la vostra partecipazione iscrivendosi QUI.
File e link correlati
Locandina
Disclaimer
Nella sezione “EVENTI” del sito, OPL offre ai propri iscritti e ai cittadini un servizio di informazione su eventi, corsi e iniziative d’interesse nella divulgazione e formazione della psicologia, non necessariamente promosse e/o patrocinate da OPL , bensì su iniziativa di soggetti terzi.
Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
Pertanto si declina ogni responsabilità circa eventuali errori, disservizi e/o inadempimenti con riferimento agli eventi, corsi e iniziative non espressamente organizzati e/o patrocinati da OPL.
X