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Progetto: VALORI‑AMO: accrescere valore con il lavoro
Data evento: 26/10/2023
Orari: 16:30 - 18:30
Luogo evento: Casa della Psicologia - Piazza Castello, 2 Milano
Organizzatore: CREA SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S.
Presentazione del progetto nato dalla collaborazione tra la cooperativa CREA S.C.S. Onlus, Fondazione Adecco e l’Associazione “La consapevolezza di Venere”.
Il progetto nominato “VALORI-AMO” intende sostenere persone con un disagio psico-sociale nella ricerca e nel mantenimento di un impiego lavorativo nel mercato competitivo attuale.
Il possesso del migliore stato di sanità possibile costituisce un diritto fondamentale di ogni essere umano e in particolare il benessere dell’individuo va perseguito attraverso l’equilibrio non solo fisico, bensì parimenti anche di quello psichico e sociale. L’equilibrio psichico e sociale costituisce infatti, accanto a quello fisico, pilastri fondamentali del benessere, come definito dall’Organizzazione Mondiale di Sanità (rif. Art 1 Atto costitutivo OMS).
Le difficoltà psichiche costituiscono tuttavia - da sempre e ancora oggi - condizioni non agevolanti e anzi perfino ostative al reinserimento sociale e nel mondo del lavoro. Poco conosciute, poco comprese e soprattutto spesso svalutate e de-rubricate come “scusanti”, vengono considerate con sospetto da datori di lavoro, capi e pure colleghi.
A questo si aggiunge che il malessere psichico è uno dei fattori emergenti e in crescita nel contesto occidentale degli ultimi tempi: ansia, depressione, disturbi del comportamento alimentare, neuro-divergenze, disturbi dello spettro autistico e del funzionamento mentale, esiti della violenza psicologica ed economica intra-familiare sono alcuni dei sintomi più rappresentativi nella nostra epoca, a partire dai più giovani e dalle donne, con immaginabili difficoltà a costruirsi un futuro in dignità, rispetto di sé e autonomia.
Diventa quindi urgente, oltre che importante oggi, agevolare le persone più fragili psicologicamente sostenendole verso il superamento dei momenti di difficoltà.
Permettere a una persona di reinserirsi nel mondo del lavoro ha inoltre un’importante valenza sociale e comunitaria. Poter raggiungere questi obiettivi comporta strutturare un intervento di rete che prevede diverse fasi:
• individuazione delle propensioni, abilità e interessi della persona;
• formazione alla stesura del CV e al sostenimento di un colloquio di lavoro (affiancato daltutor);
• ricerca dell’azienda in grado di accogliere l’individuo;
• necessaria formazione all’accoglienza e all’inserimento sia dell’azienda come dimensione economica, che del team di destinazione della persona;
• sostegno nel tempo, garantendo il monitoraggio dell’individuo e del suo percorso d’inserimento, affinché possa sentirsi efficacemente parte del gruppo di lavoro in cui è inserito, al fine di poter espletare le attività previste per il ruolo concordate con l’azienda.
Orari: 16:30 - 18:30
Luogo evento: Casa della Psicologia - Piazza Castello, 2 Milano
Organizzatore: CREA SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S.
Presentazione del progetto nato dalla collaborazione tra la cooperativa CREA S.C.S. Onlus, Fondazione Adecco e l’Associazione “La consapevolezza di Venere”.
Il progetto nominato “VALORI-AMO” intende sostenere persone con un disagio psico-sociale nella ricerca e nel mantenimento di un impiego lavorativo nel mercato competitivo attuale.
Il possesso del migliore stato di sanità possibile costituisce un diritto fondamentale di ogni essere umano e in particolare il benessere dell’individuo va perseguito attraverso l’equilibrio non solo fisico, bensì parimenti anche di quello psichico e sociale. L’equilibrio psichico e sociale costituisce infatti, accanto a quello fisico, pilastri fondamentali del benessere, come definito dall’Organizzazione Mondiale di Sanità (rif. Art 1 Atto costitutivo OMS).
Le difficoltà psichiche costituiscono tuttavia - da sempre e ancora oggi - condizioni non agevolanti e anzi perfino ostative al reinserimento sociale e nel mondo del lavoro. Poco conosciute, poco comprese e soprattutto spesso svalutate e de-rubricate come “scusanti”, vengono considerate con sospetto da datori di lavoro, capi e pure colleghi.
A questo si aggiunge che il malessere psichico è uno dei fattori emergenti e in crescita nel contesto occidentale degli ultimi tempi: ansia, depressione, disturbi del comportamento alimentare, neuro-divergenze, disturbi dello spettro autistico e del funzionamento mentale, esiti della violenza psicologica ed economica intra-familiare sono alcuni dei sintomi più rappresentativi nella nostra epoca, a partire dai più giovani e dalle donne, con immaginabili difficoltà a costruirsi un futuro in dignità, rispetto di sé e autonomia.
Diventa quindi urgente, oltre che importante oggi, agevolare le persone più fragili psicologicamente sostenendole verso il superamento dei momenti di difficoltà.
Permettere a una persona di reinserirsi nel mondo del lavoro ha inoltre un’importante valenza sociale e comunitaria. Poter raggiungere questi obiettivi comporta strutturare un intervento di rete che prevede diverse fasi:
• individuazione delle propensioni, abilità e interessi della persona;
• formazione alla stesura del CV e al sostenimento di un colloquio di lavoro (affiancato daltutor);
• ricerca dell’azienda in grado di accogliere l’individuo;
• necessaria formazione all’accoglienza e all’inserimento sia dell’azienda come dimensione economica, che del team di destinazione della persona;
• sostegno nel tempo, garantendo il monitoraggio dell’individuo e del suo percorso d’inserimento, affinché possa sentirsi efficacemente parte del gruppo di lavoro in cui è inserito, al fine di poter espletare le attività previste per il ruolo concordate con l’azienda.
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