Casa della Psicologia

Data evento: 28/06/2019
Orari: 09:30 - 13:00
Luogo evento: Casa della Psicologia - piazza Castello 2, Milano

Si propone un calendario di attività formative rivolte a tutti gli iscritti dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia per sviluppare conoscenze e competenze che favoriscano Best Practice in ambito di prevenzione e contrasto della discriminazione nei confronti delle persone LGBTQI, nonché di intervento clinico. Il ciclo composto da 4 incontri volti a potenziare le competenze in ambito di prevenzione e intervento clinico con le persone LGBTQI con lo specifico obiettivo di armonizzazione degli stessi al codice deontologico italiano. Il presupposto della proposta si fonda sulla considerazione che le tematiche in oggetto presentano specificità etiche legate a possibili rischi di malpractice a causa di diversi fattori, tra cui la specializzazione, l'esperienza e l'abilità necessarie a operare in questo ambito e i rilievi cui sono chiamati gli Ordini professionali sull'attività dei professionisti in ambiti nuovi o quando operano in settori di prevenzione, diagnosi e intervento con alti livelli di specificità.

In questa direzione e al fine di favorire un’elevata qualificazione delle esperienze formative offerte OPL ha deciso di proporre un calendario che rappresenta l’esito di un Gruppo di lavoro cerato all’interno del gruppo consigliare in collaborazione con un network di diverse realtà o singoli professionisti che hanno sia esperienze certificate nell’ambito in oggetto e/o presentino una presenza attiva sul territorio lombardo.

28 marzo 2019
Minority Stress e Salute Psicologica delle persone omosessuali e bisessuali
Bussole LGBT: Claudio Baggini, Sara Bosatra, Anna Giulia Curti

12 aprile 2019
Pratiche affermative e specificità nel lavoro con pazienti LGBTQI+
Chiara Caravà, Jimmy Ciliberto, Federico Ferrari

16 maggio 2019
Varianza e identità di genere
Antonio Prunas

28 giugno 2019
Identità sessuali tra pratica clinica e deontologia professionale
Roberta Cacioppo, Nicola Nardelli

L’incontro si propone l’obiettivo di impiegare la lente di lettura deontologica della nostra professione per affrontare alcuni temi cardine nell’approccio psicologico alla persona con orientamento sessuale non maggioritario, valorizzando i principali proclami delle più influenti società internazionali di psicologia e dei più importanti filoni di ricerca scientifica.
Secondo diversi studi di respiro internazionale, gli psicologi non sono immuni dai pregiudizi: gli atteggiamenti che patologizzano l’omosessualità spesso sono il frutto di stereotipi e anticaglie teoriche, oltre che di lacune formative. Esserne consapevoli è un passo fondamentale per poter lavorare nel rispetto del Codice deontologico, sia per assumere una posizione eticamente corretta nei confronti della persona che pone una domanda al professionista sia nelle occasioni in cui lo psicologo si esprima in pubblico attraverso i mass media.
In questo contesto diventa centrale una riflessione sulle richieste di “modifica” o “cura” dell’ orientamento sessuale in ragione di un forte disagio che i pazienti possono sperimentare nel vivere la propria (omo)sessualità.