Eventi aperti a tutta la cittadinanza

Data evento: 29/01/2024
Orari: 20:30 - 22:30
Luogo evento: Casa della Psicologia - piazza Castello 2, Milano - Online su piattaforma GoToWebinar

In occasione della Giornata della Memoria per commemorare le vittime dell’Olocausto, gli effetti delle leggi razziali e tutti coloro che hanno difeso e protetto la popolazione ebrea perseguitata e deportata, l’Ordine degli Psicologi della Lombardia ha organizzato una serata di confronto e dibattito dal titolo “Ricordare per rimanere umani”.

La serata sarà presentata e moderata da Valentino Ferro e avrà come ospiti i relatori Davide Lerner, Leo Nahon, Simonetta Bonfiglio e Marta Pezzati.
Lo scrittore e poeta José Saramago, Nobel letteratura nel 1998, scrive “Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere”, con queste parole si vuole sottolineare l’importanza di ricordare e ripetere alle nuove generazioni i fatti e le storie che hanno segnato la storia dell’uomo.

La Giornata della Memoria ricorda la sofferenza e il tentativo di sterminio del popolo ebraico e richiama tutti noi a profonde riflessioni rispetto a molti temi fra cui l’odio, l’aggressività e i processi di deumanizzazione.

Nel corso della serata del 29 gennaio i relatori cercheranno di riflettere insieme su questi temi e su come la memoria sia il fondamento dell’essere umano, la memoria come responsabilità di riflessione per promuovere pensieri nuovi, non ripetitivi e soprattutto vitali.

SALUTI ISTITUZIONALI:
Laura Parolin, Presidente OPL

INTRODUCE E MODERA:
Valentino Ferro, Tesoriere OPL

RELATORI:
Davide Lerner, giornalista (in collegamento da remoto)
Leo Nahon, psichiatra già Direttore Psichiatria presso Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca' Granda
Simonetta Bonfiglio, psicologa, psicoterapeuta, psicoanalista e Presidentessa Centro Milanese di Psicoanalisi
Marta Pezzati, psicologa, psicoterapeuta e psicoanalista SPI e IPA

Evento aperto a tutta la cittadinanza.
L’iscrizione è obbligatoria. I posti sono limitati.