Workshop On Line condotto dal Dott. Giacomo Magrograssi.
Il “Gioco psicologico” è un concetto centrale dell’Analisi Transazionale.
È descritto nel classico di Eric Berne: A che gioco giochiamo, Bompiani.
Non descrive qualcosa di divertente ma indica una faticosità dolorosa molto diffusa nei rapporti interpersonali: una vera e propria patologia della comunicazione.
Di questi momenti spiacevoli tutti hanno esperienza, sia personale diretta che professionale attraverso il racconto di chi viene assistito. Giochi psicologici si possono verificare nella coppia, con i genitori, con i figli, sul lavoro, con gli amici, per strada, sui mezzi pubblici, insomma quando meno ci se l’aspetta. Alle persone rimane la sensazione di non essere state capite o di essere state gratuitamente aggredite.
Come mai il Gioco psicologico, con il disagio che arreca, è così diffuso? Quale rapporto ha con il livello di autostima dei “giocatori”? Quale responsabilità ha ciascuno nel metterlo in atto? Questa giornata è rivolta agli psicologi e agli psicoterapeuti di tutti gli orientamenti che desiderino acquisire una conoscenza non superficiale del tema.
Non è richiesta una preparazione preventiva di Analisi Transazionale. Partiremo da concetti probabilmente noti di psicologia generale utilizzandoli per descrivere la dinamica del Gioco dando spazio ai chiarimenti necessari; approfondiremo le dinamiche principali intorno al Triangolo drammatico e alla circolarità del Gioco; chiariremo la sua funzione nell’equilibrio di vita delle persone; vedremo esempi e faremo esercitazioni. Discuteremo insieme eventuali casi portati dai partecipanti.

11 gennaio 2025. Orario: 10,00-17,30.

Psicologi e Psicoterapeuti di formazione non transazionale

Il “Gioco psicologico” è un concetto centrale dell’Analisi Transazionale.
È descritto nel classico di Eric Berne: A che gioco giochiamo, Bompiani.
Non descrive qualcosa di divertente ma indica una faticosità dolorosa molto diffusa nei rapporti interpersonali: una vera e propria patologia della comunicazione.
Di questi momenti spiacevoli tutti hanno esperienza, sia personale diretta che professionale attraverso il racconto di chi viene assistito. Giochi psicologici si possono verificare nella coppia, con i genitori, con i figli, sul lavoro, con gli amici, per strada, sui mezzi pubblici, insomma quando meno ci se l’aspetta. Alle persone rimane la sensazione di non essere state capite o di essere state gratuitamente aggredite.
Come mai il Gioco psicologico, con il disagio che arreca, è così diffuso? Quale rapporto ha con il livello di autostima dei “giocatori”? Quale responsabilità ha ciascuno nel metterlo in atto? Questa giornata è rivolta agli psicologi e agli psicoterapeuti di tutti gli orientamenti che desiderino acquisire una conoscenza non superficiale del tema.
Non è richiesta una preparazione preventiva di Analisi Transazionale. Partiremo da concetti probabilmente noti di psicologia generale utilizzandoli per descrivere la dinamica del Gioco dando spazio ai chiarimenti necessari; approfondiremo le dinamiche principali intorno al Triangolo drammatico e alla circolarità del Gioco; chiariremo la sua funzione nell’equilibrio di vita delle persone; vedremo esempi e faremo esercitazioni. Discuteremo insieme eventuali casi portati dai partecipanti.

€ 70 per chi si iscrive entro il 21 dicembre 2024
€ 85 per chi si iscrive entro il 4 gennaio 2025

Dott. Giacomo Magrograssi – Psicologo, Psicoterapeuta, Libero Professionista, Partner del Centro Berne, docente e supervisore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Centro Berne. Autore di “Le carezze come nutrimento”, Baldini & Castoldi, 2017; “I giochi psicologici in Analisi Transazionale”, Ananke Ed., 2011; “I giochi che giochiamo”, Baldini & Castoldi, 2014; una ventina di articoli per riviste di psicologia e psicoterapia.