Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS
ENTRA con SPID o CIE o eIDAS
Informazioni su accesso SPID, CIE e eIDAS
NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Scegli filtro
COME FARE PER
Torna all'elenco
Prestazione occasionale
Cosa fare in caso di consultazioni sporadiche.
Senza avere la partita IVA l'unica possibilità per certificare compensi incassati in qualità di psicologo é quella di fare delle ricevute per prestazioni occasionali che se sono rilasciate a clienti privati non avranno ritenuta d'acconto, se sono rilasciate a soggetti con partita IVA o enti (società, ospedali, studio, altri professionisti o strutture) avranno ritenuta d'acconto al 20%.
L'ammontare annuo massimo che il contribuente può ricevere sotto forma di prestazione occasionale è pari a 5000 EUR (lordi): si sottolinea come questo sia un riferimento introdotto da una normativa di carattere "previdenziale" (dall'INPS) poiché se la prestazione è di importo inferiore o uguale a detta cifra, allora l'INPS riconoscerà la natura occasionale della prestazione e non chiederà contributi sulla prestazione stessa.
Quella che va valutata ai fini fiscali invece è la natura della prestazione, che sia una tantum, occasionale, se diventa periodica (anche solo con un paziente che però vedo ogni settimana) oppure se si inizia ad avere più pazienti, non si può parlare di prestazione occasionale, ma sorge già l'obbligo di aprire la partita IVA, in quanto la prestazione diventa "periodica e continuativa".
Anche la Legge Biagi (ripresa dalla riforma Fornero) sembra individuare una sorta di "incompatibilità" per le professioni protette (che richiedono iscrizione ad Albi) di essere svolte in forma di prestazione occasionali.
Sul fronte ENPAP, al contrario dell'INPS, la questione è diversa poiché detto Ente sancisce che anche sulle prestazioni occasionali svolte in qualità di psicologo siano dovuti i contributi all'ENPAP (al contrario dell'INPS), senza menzione a un limite di valore o di numero di prestazioni (quindi anche inferiori a 5000 EUR). In sostanza l'ENPAP si basa sulla natura della prestazione in qualità di psicologo e non sull'ammontare o il numero.
Come fare per
Senza avere la partita IVA l'unica possibilità per certificare compensi incassati in qualità di psicologo é quella di fare delle ricevute per prestazioni occasionali che se sono rilasciate a clienti privati non avranno ritenuta d'acconto, se sono rilasciate a soggetti con partita IVA o enti (società, ospedali, studio, altri professionisti o strutture) avranno ritenuta d'acconto al 20%.
L'ammontare annuo massimo che il contribuente può ricevere sotto forma di prestazione occasionale è pari a 5000 EUR (lordi): si sottolinea come questo sia un riferimento introdotto da una normativa di carattere "previdenziale" (dall'INPS) poiché se la prestazione è di importo inferiore o uguale a detta cifra, allora l'INPS riconoscerà la natura occasionale della prestazione e non chiederà contributi sulla prestazione stessa.
Quella che va valutata ai fini fiscali invece è la natura della prestazione, che sia una tantum, occasionale, se diventa periodica (anche solo con un paziente che però vedo ogni settimana) oppure se si inizia ad avere più pazienti, non si può parlare di prestazione occasionale, ma sorge già l'obbligo di aprire la partita IVA, in quanto la prestazione diventa "periodica e continuativa".
Anche la Legge Biagi (ripresa dalla riforma Fornero) sembra individuare una sorta di "incompatibilità" per le professioni protette (che richiedono iscrizione ad Albi) di essere svolte in forma di prestazione occasionali.
Sul fronte ENPAP, al contrario dell'INPS, la questione è diversa poiché detto Ente sancisce che anche sulle prestazioni occasionali svolte in qualità di psicologo siano dovuti i contributi all'ENPAP (al contrario dell'INPS), senza menzione a un limite di valore o di numero di prestazioni (quindi anche inferiori a 5000 EUR). In sostanza l'ENPAP si basa sulla natura della prestazione in qualità di psicologo e non sull'ammontare o il numero.
Altre pagine
Bonus Psicologo, tutto quello che c’è da sapere per cittadini e professionisti
Vademecum dello Psicologo
Cosa significa ECM (Educazione Continua in Medicina) e cosa sono i crediti ECM
ISCRIZIONE GRADUATORIE PER SPECIALISTICA AMBULATORIALE IN LOMBARDIA
Fatture emesse a Persone fisiche privati per prestazioni di natura clinico/sanitaria: proroga divieto fatturazione elettronica
Temi
Vademecum dello Psicologo
Bonus Psicologo
Studi professionali
Accesso area riservata
Pagare il rinnovo annuale
Timbro e tesserino
La PEC - Posta Elettronica Certificata
Informazioni e quesiti fiscali
Informazioni e quesiti legali
Iscrizione graduatorie Specialistica Ambulatoriale
Iscriversi, trasferirsi, cancellarsi e annotazione dell'attività psicoterapeutica
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
Preventivo, informativa e consenso alla privacy e alla prestazione professionale - GDPR
Specializzazione e qualifiche
Psymap
Pubblicizzazione Eventi, Corsi e Master sul sito dell'OPL
Richiesta patrocinio e uso delle sedi
Psicologo online
Tirocini Post-lauream: procedura di accreditamento sedi di tirocinio e tutor
Aggiornamento dell'indirizzo PEO - Posta Elettronica Ordinaria
ECM
Aggiornamento dei dati nell'albo
Accesso agli atti amministrativi
C.T.U.
Pubblicità
X