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Il “Protocollo di intesa per la promozione del benessere psicologico delle cittadine e dei cittadini” siglato nel febbraio 2022 tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e il Consiglio Nazionale Ordine degli psicologi (CNOP) è stato pensato e fortemente voluto per ampliare la presenza degli psicologi nei servizi e nelle azioni di sostegno e tutela che gli enti locali mettono in atto in favore dei cittadini.

All’interno di questa cornice, l’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL) nella figura della Presidente Laura Parolin ha sottoscritto ufficialmente un nuovo importante Protocollo di Intesa con il Comune di Pavia caratterizzato dall'attenzione per la fascia giovanile e per le iniziative volte a superare il disagio con azioni di prevenzione, consulenza, supporto, coprogettazione tese a creare benessere.

Il Protocollo con il Comune di Pavia si aggiunge ai numerosi accordi siglati negli anni di questa Consiliatura:

• Il Comune di Monza

• Il Comune di Mantova

• Il Comune di Bergamo

• Il Comune di Lecco

• Il Comune di Varese
• Il Comune di Como
• Il Comune di Brescia

Nel contesto ancora in evoluzione del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali e scolastici (es. Piani di Zona e Ambiti Comunali), si registrano nuovi bisogni, tra cui, l'esigenza da parte di famiglie e operatori di supporto e orientamento nel fronteggiare temi di stretta pertinenza delle discipline psicologiche che non rientrano tra i servizi psicologici offerti esclusivamente in ambito sanitario.
È emerso, pertanto, insistentemente, il bisogno di una figura di psicologo che operi nel servizio psicosociale e scolastico degli enti locali, in grado di fornire risposte in tema di lettura delle criticità̀ e individuazione di strategie, oltre che interventi atti a migliorare la qualità̀ della vita locale e relazionale ed il benessere dei contesti e delle comunità̀.

È necessario che si lavori in equipe multidisciplinari, formate da psicologi, assistenti sociali, educatori professionali o pedagogisti, in collaborazione sistematica tra loro e interistituzionale, che possano operare in una dimensione di rete e di sviluppo della comunità.

“Sono fiduciosa del fatto che questo il Protocollo firmato oggi, aggiungendosi agli altri sottoscritti in questi anni, rappresenti un’apertura delle istituzioni ad un maggiore contatto con i bisogni della cittadinanza e una risposta che va nella direzione della strutturazione di un reale welfare di prossimità - commenta Laura Parolin, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL) - Occorre riflettere proprio sulla necessità di creare sempre nuovi spazi e collaborazioni con i Comuni, finalizzate alla promozione della figura dello psicologo nei servizi sociali a livello territoriale”.