Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS


NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Scegli filtro
News
Torna all'elenco23/05/2016
Casa della Psicologia: una serata per analizzare il fenomeno mafioso dal punto di vista della psicologia
L'Ordine degli Psicologi della Lombardia promuove l'evento per ricordare l'anniversario della strage di Capaci

Intervengono, tra gli altri, il prof. Toni Giorgi, Enrico Interdonato (AddioPizzo)
e Gian Antonio Girelli, presidente Commissione Antimafia della Regione Lombardia
Milano, 23 maggio 2016 – In occasione dell’anniversario della strage di Capaci, Casa della Psicologia – il polo culturale permanente creato dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL) – promuove e ospita un evento dedicato alla psicologia come strumento di intervento e conoscenza nei contesti di mafia. Le dinamiche psicologiche sottese al funzionamento delle organizzazioni mafiose, i modelli di supporto alle vittime di mafia, i percorsi formativi per le forze dell’ordine: sono molteplici le chiavi di approfondimento che saranno sviluppate nel corso della serata.
“Crediamo che la maniera più incisiva per ricordare la triste ricorrenza della strage di Capaci sia mettere le nostre competenze al servizio della lotta contro la mafia, ogni giorno: per la comunità degli psicologi lombardi, questa serata è l’occasione per ribadire la volontà di essere presenti e attivi nei contesti di mafia, nelle scuole, nei quartieri e in tutti i luoghi in cui far crescere la cultura della legalità”, sottolinea Riccardo Bettiga, presidente di OPL.
Il confronto su questi temi sarà alimentato anche dal contributo del prof. Toni Giorgi, esperto di psicologia mafiosa, e di Enrico Interdonato, psicologo e rappresentante di AddioPizzo Messina. Nel suo intervento, Interdonato presenterà i percorsi psico-pedagogici sviluppati a supporto dei minori appartenenti a famiglie di ‘ndrangheta.
La serata vedrà, inoltre, la partecipazione di Gian Antonio Girelli, presidente della Commissione Antimafia della Regione Lombardia, organismo che, nel sostegno alle vittime di usura e mafia, si sta muovendo con decisione in direzione di un intervento psicologico, oltre che economico.
“Vorrei ribadire l'assoluta necessità di sviluppare un lavoro sinergico fra tutte le componenti pubbliche e private. Se infatti, anche in Lombardia, parlare di mafia non è più parlare di un fenomeno percepito come lontano e in qualche modo estraneo, sviluppare un'adeguata azione di contrasto e di prevenzione è un obiettivo tutt'altro che raggiunto. Non basta raccontare in modo puntuale di mafia e dintorni, bisogna essere sempre più in grado di agire e prevenire”, commenta Girelli.
Altri contenuti che potrebbero interessarti:



.png)

Scegli un tema
Ultime News





X