Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS
ENTRA con SPID o CIE o eIDAS
Informazioni su accesso SPID, CIE e eIDAS
NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Scegli filtro
News
Torna all'elenco29/04/2016
Lo psicologo come professionista sanitario: un altro passo verso il passaggio definitivo
Da anni la professione di psicologo gravita a cavallo fra due importanti ministeri, quello di Giustizia e quello della Salute. Si parla da tempo di un accorpamento identitario professionale sotto un unico ministero, ma il decreto a cui era legato tale epocale passaggio era sospeso in un limbo in attesa della discussione alle Camere.
Ieri si è compiuto un ulteriore passo verso questo cambiamento che interesserà la professione dello psicologo, che sarà posto accanto a quella del medico e di altre figure sanitarie con tutti i vantaggi che questo comporta.
Il 27 aprile, infatti, è stato approvato dalla Commissione Sanità del Senato il DDL Lorenzin, che contiene il pieno riconoscimento del valore per la salute della professione psicologica, riconosciuta come "professione sanitaria”.
Grazie al definitivo passaggio sotto il Ministero della Salute, sancito dall’articolo 4 del decreto, inoltre sarà possibile godere di norme più stringenti e severe in caso di esercizio abusivo della professione, come riportato all’articolo 5.
Una maggiore esanima del testo normativo è presentata nell’articolo proposto dal Quotidiano Sanità e consultabile qui.
Ieri si è compiuto un ulteriore passo verso questo cambiamento che interesserà la professione dello psicologo, che sarà posto accanto a quella del medico e di altre figure sanitarie con tutti i vantaggi che questo comporta.
Il 27 aprile, infatti, è stato approvato dalla Commissione Sanità del Senato il DDL Lorenzin, che contiene il pieno riconoscimento del valore per la salute della professione psicologica, riconosciuta come "professione sanitaria”.
Grazie al definitivo passaggio sotto il Ministero della Salute, sancito dall’articolo 4 del decreto, inoltre sarà possibile godere di norme più stringenti e severe in caso di esercizio abusivo della professione, come riportato all’articolo 5.
Una maggiore esanima del testo normativo è presentata nell’articolo proposto dal Quotidiano Sanità e consultabile qui.
Altri contenuti che potrebbero interessarti:
10/06/2024 - Manifesto Osservatorio Pari Opportunità e Generi
Leggi tutto
24/05/2024 - 📢 Solidarietà e Impegno per Gaza e Tutti i Conflitti Attivi 📢
Leggi tutto
22/05/2024 - L'OPL si unisce al cordoglio dei numerosi colleghi e colleghe per la scomparsa della dott.ssa Claudia Pini
Leggi tutto
24/05/2024 - L'OPL si unisce al cordoglio dei numerosi colleghi e colleghe e soprattutto al marito e ai figli, per la scomparsa...
Leggi tutto
Scegli un tema
Ultime News
18/06/2024 - Premio Chiara Callerame 2024
17/06/2024 - Premio Eugenia Pelanda: Scritto Clinico degli Specializzandi in Psicoterapia della Lombardia 2024
14/06/2024 - Attenta-Mente, prendersi cura del benessere emotivo, psicologico, relazionale di bambine e bambini, ragazzi e ragazze
10/06/2024 - Manifesto Osservatorio Pari Opportunità e Generi
07/06/2024 - Codice Deontologico: il TAR respinge il ricorso sul nuovo testo del codice deontologico e sul referendum nei confronti del CNOP
X