Accedi con credenziali OPL
Accedi con SPID o CIE o eIDAS
ENTRA con SPID o CIE o eIDAS
Informazioni su accesso SPID, CIE e eIDAS
NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Scegli filtro
News
Torna all'elenco23/12/2023
“Scuola in ascolto”: pubblicata la scheda servizi
È stata pubblicata la Scheda servizi che include le modalità e i criteri per la creazione degli spazi di consulenza e formazione del progetto regionale “Scuola in ascolto”.
Clicca qui per leggere la Scheda servizi.
Come vi abbiamo raccontato qui, il Protocollo d’Intesa mira a erogare un Servizio psico-pedagogico per promuovere la salute e il benessere nell'ambito del Sistema educativo regionale, avvalendosi del coinvolgimento di psicologi e pedagogisti selezionati.
Qui di seguito alcune informazioni di interesse per i professionisti psicologi relativamente alla Scheda servizi.
Qual è l'obiettivo principale degli spazi di consulenza e formazione denominati "Scuola in Ascolto"?
Gli spazi, gestiti da professionisti psicologi e pedagogisti selezionati, mirano a:
Dove si troveranno gli spazi "Scuola in Ascolto" e come saranno organizzati?
Gli spazi "Scuola in Ascolto" saranno situati all'interno delle strutture scolastiche in luoghi dedicati a queste attività. Avranno giorni e orari di apertura definiti per assicurare l'accessibilità e l'efficienza del servizio.
Quali saranno i compiti aggiuntivi dei soggetti capofila di Rete nel programma?
I soggetti capofila avranno il compito di:
Come saranno erogati i contributi regionali nel programma?
I contributi verranno erogati a ciascuna Scuola capofila ammessa al finanziamento attraverso la “Scuola cassiera”, individuata dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.
Quali sono i criteri per l'assegnazione dei contributi alle Reti?
Dal totale di 3.140.000,00 euro, una quota annuale di 1.000 euro sarà destinata alla "Scuola cassiera" per la gestione contabile-amministrativa. L'importo rimanente di 3.137.000,00 euro verrà distribuito come segue:
Quali sono i requisiti fondamentali per gli psicologi e pedagogisti che vogliono partecipare al programma "Scuola in ascolto"?
Per essere considerati idonei, gli psicologi devono essere iscritti all'albo professionale (Sezione A) e avere almeno due anni di esperienza nel settore scolastico. I pedagogisti devono possedere una laurea magistrale o di II livello, in conformità con la legge n. 205/2017, comma 595, e anch'essi devono avere almeno due anni di esperienza in ambito scolastico.
Come avverrà il processo di selezione dei professionisti?
Il processo di selezione si basa sulle disposizioni del DLgs n. 165/2001, articolo 7, commi 6 e 6-bis, nonché sui regolamenti adottati dalle istituzioni scolastiche. Inoltre, si fa riferimento al DLgs n. 36/2023 per quanto riguarda l'affidamento del servizio a operatori economici.
Qual è il costo orario previsto per il servizio offerto da psicologi e pedagogisti?
Il costo orario è stato stabilito in base a riferimenti nazionali per interventi simili. In particolare, in riferimento al Protocollo tra il Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale degli Psicologi del 2020, e al DL n. 73/2021, articolo 33, il valore della prestazione professionale è stato fissato a 40,00 euro/h lordi.
Clicca qui per leggere la Scheda servizi.
Come vi abbiamo raccontato qui, il Protocollo d’Intesa mira a erogare un Servizio psico-pedagogico per promuovere la salute e il benessere nell'ambito del Sistema educativo regionale, avvalendosi del coinvolgimento di psicologi e pedagogisti selezionati.
Qui di seguito alcune informazioni di interesse per i professionisti psicologi relativamente alla Scheda servizi.
Qual è l'obiettivo principale degli spazi di consulenza e formazione denominati "Scuola in Ascolto"?
Gli spazi, gestiti da professionisti psicologi e pedagogisti selezionati, mirano a:
- Identificare e mitigare disturbi psicologici e disagio psichico nella popolazione scolastica.
- Prevenire e contrastare traumi, disturbi comportamentali, disagio sociale, e varie problematiche psicologiche, inclusi gli effetti della pandemia da COVID-19.
- Promuovere abilità e competenze per il successo formativo, specialmente per gli alunni con bisogni educativi speciali.
- Gestire fenomeni come bullismo, cyberbullismo, violenza, disagio giovanile e problemi comportamentali.
- Avviare iniziative di sensibilizzazione e formazione sulle tematiche di stili di vita sani e prevenzione di comportamenti a rischio.
Dove si troveranno gli spazi "Scuola in Ascolto" e come saranno organizzati?
Gli spazi "Scuola in Ascolto" saranno situati all'interno delle strutture scolastiche in luoghi dedicati a queste attività. Avranno giorni e orari di apertura definiti per assicurare l'accessibilità e l'efficienza del servizio.
Quali saranno i compiti aggiuntivi dei soggetti capofila di Rete nel programma?
I soggetti capofila avranno il compito di:
- Coordinare l'organizzazione dei servizi offerti dagli sportelli "Scuola in Ascolto".
- Assicurare una corretta gestione amministrativo-contabile delle attività e dei servizi.
- Monitorare l'andamento del bisogno a livello territoriale.
- Prevedere metodi di verifica e valutazione della qualità degli interventi.
Come saranno erogati i contributi regionali nel programma?
I contributi verranno erogati a ciascuna Scuola capofila ammessa al finanziamento attraverso la “Scuola cassiera”, individuata dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.
Quali sono i criteri per l'assegnazione dei contributi alle Reti?
Dal totale di 3.140.000,00 euro, una quota annuale di 1.000 euro sarà destinata alla "Scuola cassiera" per la gestione contabile-amministrativa. L'importo rimanente di 3.137.000,00 euro verrà distribuito come segue:
- Il 95% del contributo sarà diviso equamente tra le 50 Reti.
- Il restante 5% sarà diviso equamente tra le 25 Reti formate specificamente dalle Scuole paritarie e dalle Istituzioni formative ammesse al contributo.
Quali sono i requisiti fondamentali per gli psicologi e pedagogisti che vogliono partecipare al programma "Scuola in ascolto"?
Per essere considerati idonei, gli psicologi devono essere iscritti all'albo professionale (Sezione A) e avere almeno due anni di esperienza nel settore scolastico. I pedagogisti devono possedere una laurea magistrale o di II livello, in conformità con la legge n. 205/2017, comma 595, e anch'essi devono avere almeno due anni di esperienza in ambito scolastico.
Come avverrà il processo di selezione dei professionisti?
Il processo di selezione si basa sulle disposizioni del DLgs n. 165/2001, articolo 7, commi 6 e 6-bis, nonché sui regolamenti adottati dalle istituzioni scolastiche. Inoltre, si fa riferimento al DLgs n. 36/2023 per quanto riguarda l'affidamento del servizio a operatori economici.
Qual è il costo orario previsto per il servizio offerto da psicologi e pedagogisti?
Il costo orario è stato stabilito in base a riferimenti nazionali per interventi simili. In particolare, in riferimento al Protocollo tra il Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale degli Psicologi del 2020, e al DL n. 73/2021, articolo 33, il valore della prestazione professionale è stato fissato a 40,00 euro/h lordi.
Altri contenuti che potrebbero interessarti:
24/05/2024 - 📢 Solidarietà e Impegno per Gaza e Tutti i Conflitti Attivi 📢
Leggi tutto
17/09/2024 - Politiche giovanili. Al via il progetto "+PARI-PARE"
Leggi tutto
03/10/2024 - Presentato in Casa della Psicologia il nuovo dossier “GENERE, GENERI, VIOLENZA”
Leggi tutto
21/11/2024 - Nasce l’Osservatorio nazionale indipendente sugli orfani speciali: OPL presente!
Leggi tutto
Scegli un tema
Ultime News
21/11/2024 - Nasce l’Osservatorio nazionale indipendente sugli orfani speciali: OPL presente!
14/11/2024 - BookCity Milano 2024: La Casa della Psicologia ospita incontri tra letteratura e scienza
05/11/2024 - Celebrazione PREMIO PELANDA 2024!
04/10/2024 - Celebrazione dell'Eccellenza al PREMIO CALLERAME 2024!
27/09/2024 - Premio Chiara Callerame: ecco i vincitori!
X